Sono emigrato in Olanda per lavoro come tanti altri strani personaggi caduti sulla Terra da chissà quale altro pianeta.
La scusa in linea d massima è questa.
Ma qua non si arriva per caso.
Almeno che non ti basti andare a far week end in Amsterdam (la città più odiata dagli olandesi) a friggerti di funghi allucinogeni, MDMA liquido e coca a 50 euri al grammo. Questo sì, si può fare abbondantemente per caso. Tutto il resto no.
Tutto il resto sta scritto su schegge di dna strapazzate da concetti giullareschi che smontano verità pre-costituite e pre-cotte. Su leggerezze ovattate che strabiliano. Nevrosi riqualificate. Vite all’arrembaggio/Vite giocate. Ma vite che sembran vere. E di sicuro non pagata a rate.
Follie che in patria strabordano ed emarginano e che qua invece trovano una loro collocazione. Sociale. Umana. Reale.
Che è e rimane la cosa più significativa.
Quasi che l’ESSERE UMANO fosse il più importante del reame.
La chimera Olanda che sembianza in carne ed ossa l’attuabile impensabile.
L’Olanda che se ti fermi solo alle droghe, hai perso quasi tutto il fattibile.
Che se invece ci credi, vedrai, sarà tutto incredibile.
Dell’Olanda tutto si può scrivere. E spero che di tutto verrà scritto in questo blog. Da chi? Da me, da voi che ci vivete, da voi che la sognate, da voi che invece odiate.
Facce Da Olanda ha aperto i battenti.
Appoggiate la canna sul portacenere, pensateci un attimo e iniziate a scrivere la vostra. Dank u.
