giovedì 26 aprile 2012

Dei Down







Sono down in questi giorni.
Grazie al cazzo penserete, è il titolo del post.
Ma stavolta è successo qualcosa, e qualcosa nelle mie dinamiche autolesioniste-compulsive non ha funzionato, l'acceleratore s'è rotto, il motore ha grippato, ed io l'ho fatta franca.
Ma andiamo in disordine sparso.
Non so voi ma io quando ho il down divento insopportabile al plutonio.
Mi schifa la frutta e il gelato (che adorazzo entrambi) e mi metto a fare i si ma però persino se si parla del Barça. M'adombro e m'abbrutto. 
Lo veddo. Faccio patta con i perchè, squalunquismo tutto di situazionismo anche becero a volte. 
Me ne strafalcio di Loro mentre invece tutto di Loro mi tocca e a puntino finanche nella risacca dei sentimenti che x me si trova.
C'ho persino gli attacchi di panico se entro alla Lidl. Penso che tutti mi guardano, il fiato mi s'accorcia, sono convinto che tutti mi stanno giudicando e pago la spesa tremando come una foglia.
Roba seria credetemi.
La mia mente va in rewind e s'impunta a pescare, rendendola attuale, tutta la spazzatura del passato. Riaffiorano i brutti momenti, flash impazziti dell'infanzia, gli sbagli commessi eoni fa s'attualizzano vampiri e monopolizzano la mia attualità.
Combatto una battaglia che so persa in partenza con vampate di brutta energia mentre lei si sublima cesellando il tappetto che avevo griffato di bei concetti. Cerco lo scontro con chi amo ed ho una paura assurda dell'Autorità. 
Insomma, una disfatta.

E perchè fino a pochi giorni fa il sole splendeva sulla mia vitazza donando placida consapevolezza del “lavoro” svolto, ed oggi è tutta merda?
Perchè ero così intimamente e fiero (e grato, claro) del Piacere della Scrittura che gli Dei avevano infilato tra le mie 9 dita e mezzo, e oggi rileggo patetici e inutili i miei post? Why sentirsi “scarzo e 'gnudo” (come mi definisce il mio Amore) era fonte di ispirazione e lucida determinazione ed oggi son solo preoccupazioni e disagio? 
Ma che cazzo è successo?
Ero di fuori prima o sono di fuori adesso?
Ma sopratutto, mentre tutto si trasformava in antitesi, dove cazzo ero finito?
.......xchè tutto questo proprio a me?.........

Ma è claro testina impagliata!!
Perchè te le vuoi! Perchè te le cerchi con il lumicino!
Perchè è troppo più facile stare male per un dolore “gestibile” (di cui conosciamo gli effetti thò, suona meglio?), che affrontare nuove strade magari affascinanti sì, ma con un potenziale intrinseco di Dolore a noi chiaramente sconosciuto, e che ci fa tenere (incoscamente? Bho) ben stretto il “vecchio” con tutto il suo bagaglio di dinamiche.
Perchè “andare avanti” -per mezze seghe come me almeno-, equivale a rimettere in discussione scelte e certezze che sembravano granitiche e che invece rischierebbero di diventare solo castelli (o trilocali, fa uguale) di sabbia.
Perchè siamo stronzi (vi ci metto anche a voi, datemi una mano su...).
Perchè ci sciacquiamo la bocca con 'sta cazzo di Vita e poi appena Lei si presenta ognuno rientra nella sua cella, ci si barrica rassicurato da quell'ora di libertà che la quotidianità gli offre.

E quindi alla fine è tutta colpa mia.
È solo colpa mia.
La Vita non centra una cippa con le nostre Paure.
Casomai sono le nostre Paure che sfondano/entrano nella Vita.
E che riverenze gli facciamo pure.

Ma stavolta le ho fregate.
Semplicemente scrivendo, che è il mio forte.
E tutto come per incanto è sparito.
Magari per te potrebbe funzionare urlando.
Forse per te cantare a squarciagola dalla finestra.
Forse per noi basterebbe vedersi invece di guardarsi.
Non lo so.
Oggi-ho-vinto-io. Lo scrivo a chiare lettere per le mie Paure.
E domani, se si ripresentano, si prendono pure due calci nel culo.

Inizia il diluvio qua fuori.
Ritorno alla mia Vita. 
M'inebrio degli odori.


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